Oltre al lavoro, svolto in modo etico e mettendo al centro le persone e l’ambiente, le occasioni di incontro, divertimento e formazione intellettuale e morale degli individui sono un patrimonio a cui riserviamo da sempre molta importanza. Lo facciamo investendo in progetti culturali ed eventi, che rappresentano anche un’opportunità per il nostro gruppo di relazionarsi con il territorio.
Abbiamo scelto il linguaggio cinematografico per affrontare alcuni temi cari alla nostra cooperativa e che spesso faticano a emergere nel dibattito sociale, per esempio i pregiudizi, i luoghi comuni e le ingiustizie. Sovvenzionando queste produzioni, oltre all’esperienza legata ai progetti, abbiamo tentato di documentare la filosofia imprenditoriale di Arcobaleno, che punta a coniugare qualità del prodotto e sostenibilità economica, attenzione alle persone e all’ambiente e capacità di creare lavoro e reddito.
Il 15 ottobre 2015, a Torino, abbiamo consegnato la Carta dei diritti dei raccoglitori informali di rifiuti nelle mani del segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon e l’abbiamo presentata ufficialmente al 3° World Forum of Local Economic Development. L’obiettivo della Carta è riconoscere l’attività del raccoglitore di rifiuti come un lavoro, riconducendolo alle norme e ai diversi sistemi di leggi che nei vari paesi lo regolamentano.
Carta dei diritti (sintetica)
Aggiornato in data 19 Ottobre 2015 [198,0 KiB]
Carta dei diritti (completa)
Aggiornato in data 19 Ottobre 2015 [105,8 KiB]